Appunti di lavoro ("riflettiamo su")

LogoCounseling

il Counseling Centrato sul Senso


Laboratorio di formazione, ricerca e applicazione della particolare Relazione di Aiuto che è il Counseling Centrato sul Senso (C.C.S.), secondo V. E. Frankl.

... dai presupposti:

  1. Il counseling: la relazione di aiuto
    "Vieni, ti accompagno"
    Sebbene sia importante definire gli interventi e differenziarli dalla psicoterapia, dall'assistenza e dalla consulenza, il counseling può essere definito come un'attività tra le professioni di aiuto che ha come obiettivo l'individuazione di risorse per nuovi comportamenti con i quali affrontare la realtà.
    Il Counselor non lavora sulle rappresentazioni mentali della realtà (il modo di vedere e pensare le cose) ma agisce in presenza di problemi oggettivi (così come 'sono'). Quindi, egli, lavora non sulla presunzione di possibili 'problemi' ma solo a partire dall'effettiva presenza di problemi.

  1. Il senso attraverso la Logoterapia
    "Vedi il traguardo? Ecco, guarda il sentiero..."
    Provare o ri-provare un senso di vuoto esistenziale è un'esperienza umana comune: è la dolorosa sensazione che la propria vita non abbia (o non abbia ancora, o non abbia più) un significato.
    Secondo Frankl, il padre della logoterapia, l'uomo ha bisogno di sentirsi appagato attraverso uno scopo da realizzare o un amore per il quale vivere. Esiste una chiamata ad avere una ragione di vita, denominata "volontà di significato", che è autonoma e non dipende da scelte razionali. Essa è talmente incarnata nella nostra condizione umana che non possiamo smettere di "cercare un senso" fin quando non sentiamo di averlo trovato, ed è al contrario pericoloso avere la convinzione che un senso non ci sia più; il senso di vuoto di certe situazioni, potrebbe spingere l'uomo a cercare qualunque cosa pur di riempirlo. Perché finché l'uomo è in vita ha bisogno di credere in un significato, soprattutto in quelle condizioni in cui teme che la vita non ne abbia più alcuno.
    E' oggi sempre più necessario un approccio umano e terapeutico, che contempli il bisogno di Senso: si tratta di una relazione di aiuto "che parta dallo spirito", quello spazio 'personale, unico e irripetibile' nel quale l'uomo può intuire e percepire la motivazione significativa per la quale vivere (spazio chiamato dimensione noetica). Dimensione nella quale l'uomo può ritrovare nuova forza per andare avanti, grazie al senso intuito e percepito, nonostante la difficile situazione di sofferenza in cui si trova. La logoterapia è un diverso approccio che aiuta l'uomo a recuperare un senso nella propria vita, e non si limita ad aiutarlo a comprendere solo razionalmente le cause del disagio vissuto. Una ragione che per quanto logica non lo aiuterà mai a soffrire di meno. La logoterapia agisce attraverso modalità che "ri-umanizzano" (perché la dimensione noetica/spirituale è quella umana per eccellenza) il rapporto tra terapeuta e paziente; modalità che lo aiuteranno a capire la differenza tra il solo soffrire e il soffrire per amore di qualcuno e qualcosa.


... alla novità:

  1. Il LogoCounseling: la relazione di aiuto centrata sul Senso
    "Ecco dove sento sia giusto andare... mi accompagni per favore?"
    Il Counseling Centrato sul Senso (CCS) unisce l'esigenza operativa del counseling a quella della Logoterapia di aiutare l'uomo a trovare il suo Senso per il quale vivere ogni momento presente. Il counseling è un'attività professionale basata su interventi di comunicazione interpersonale, volta a facilitare il miglioramento della qualità della vita dell'uomo per problemi relativi a specifici ambiti sociali e istituzionali quali: salute, lavoro, famiglia, scuola, ecc. Il LogoCounseling parte dalla convinzione e dalla fiducia che in ogni situazione esista un Senso o un motivo grazie al quale affrontarla. La persona ha come compito quello di: intuire il Senso, lasciarlo risplendere, accoglierlo e poi dire ancora quel 'SI' alla vita che NON può non dire.
    Questo è il nucleo del LogoCounseling: esiste una chiamata che la vita fa all'uomo in ogni specifica situazione, un appello a vivere da uomo responsabile ciò che invece sembra essere soltanto un soffocamento della libertà personale.
    L'intervento di LogoCounseling si situa tra il momento della chiamata e l'attuazione dell'unica risposta di Senso che l'uomo può dare (e che esiste sempre) per poter procedere, con dignità e valore, nel cammino dell'esistenza. Esso si propone anche come stimolo e sostegno nel dire "sì" a ciò a cui non si può dire altro che "sì", aiutando le persone a sciogliere le paure che umanamente vorrebbero frenarle nel loro vivere: paure che non sempre possono essere sciolte con la sola forza della ragione, ma sempre dall'amore per la vita ri-scoperta e desiderata ancora e nonostante.
    L'uomo ha a disposizione TUTTA la vita propria e altrui (testimonianze), da cui poter continuamente trarre le sorgenti e gli stimoli per il proprio significato.
    Il ruolo del Significato è importante nel riequilibrare, orientare e ri-orientare la persona, sia essa adulta, in fase evolutiva o durante una malattia. L'abilità dell'operatore di LogoCounseling, o di Counseling Centrato sul Significato (CCS), è quella di saper trovare la "matrice comune" per l'esistenza di ciascuno, quella che permette al sano di mantenersi tale e al malato di saper affrontare il suo stato.
    Sarà proprio la scoperta della "matrice comune" (Logos) che permetterà all'operatore, insieme alle competenze apprese e sperimentate durante la formazione, di aiutare chi gli si presenterà con la sua personale ed unica richiesta di aiuto; un aiuto nel disagio esistenziale o per stato di malattia, sia essa fisica, psichica o morale. Gli strumenti di questa specifica relazione di aiuto si completano in due forme: il logocounseling verbale (il più noto) e il logocounseling non-verbale.
    Il logocounseling verbale attinge alle tecniche di logoterapia specifica e aspecifica (come definite da V. E. Frankl), unite alle competenze di counseling. Per tutte quelle situazioni in cui il disagio esistenziale deriva non soltanto da una assenza di ragioni per vivere, ma anche dalla difficoltà/impossibilità di mantenere il significato individuato, ovvero essere "fedeli" a noi stessi (quando abbiamo percepito un valore), l'intervento sarà più ampio: scoperta del logos, e fedeltà al logos nella sua realizzazione esistenziale. Sarà il momento di attuare la "Emeth Terapia", dove il termine Emeth significa proprio: verità + fedeltà.
    Il logocounseling non-verbale trova nel Con-Tatto Spirituale la sua applicazione Il Con-Tatto Spirituale, consiste nell'utilizzo di tecniche relazionali, non-verbali, basate sul contatto affettivo delle mani dell'operatore sul corpo della persona da aiutare, con lo scopo di calmare, far sentire la prossimità e rassicurare, così da rendere più facile l'affrontamento (insieme) della situazione problematica: è un affidarsi e lasciarsi prendere in cura, per liberarsi da quei legami, ansie o preoccupazioni, che frenano il personale, unico ed autentico cammino nella vita.
    In un'ottica di spiritualità (religiosità) il Con-Tatto Spirituale può essere declinato nella frase che dice: "offriamoGli il nostro passato, doniamoci il Suo futuro".
    Il LogoCounseling (unito all'Emethterapia) vuole permettere a ciascuno di scoprire la propria identità: quel "non-poter-non-essere" altro che se stessi o chi si è chiamati ad essere.
    L'approccio del nostro istituto di ricerca (IL) può dunque essere definito:
    "Il logocounseling integrato: un approccio consapevole all'uomo che soffre".